Con la primavera cominciano apparire i festival, e per il secondo anno consecutivo si è celebrato negli Stati Uniti "Oakland's Women in Music". Un festival femminista che dà l'opportunità a donne di dominare il cartello di attuazioni.
Le creatore di questo spazio sono Evangeline Elder e Carmena Woodward due donne della scena musicale stufe della misoginia nei festival. Secondo dichiarazioni all'East Bay Express le fondatrici vogliono rivendicare una sororità tra le donne del settore. È stato un festival aperto a tutto il mondo e con voglia di creare dibattito.
Le attuazioni che hanno propongosto sono variate, c'erano eventi di DJ set, donne nel Hip-hop o concerti in un tono più acustico. Tra le artista del festival hanno trovato a Tiffany Gouche, Raveena e B-Side Brujas.
E per fare ancora il festival più trasversale, mostrando come il femminismo e la sororità arriva a tutti gli ambiti ci sono eventi fino a di di yoga e meditazione mentre suona la musica di Shakira Scott.
Non suolo ci erano attuazioni musicali, abbiamo potuto trovare anche talks di domenica mattina in "The Boss Brunch" le conferenziere saranno: Shavone Chiacchieri, direttrice di "Instagram's globale music and youth culture communications"; Jane Hervey, proprietaria del proprio studio di creazione "Group Work"; Shayla Jamerson, fondatrice del collettivo femminista SoOAKLAND; e Jena Dominique, lavoratrice del sociale mezzo strategy e content creation.
Cosicché, eventi come l'Oakland's Women in Music Festival equilibri un po' la bilancia delle donne negli scenari. Assolo è necessario dare un'occhiata ai cartelli dei festival che si presentano questa estate. Così l'evidenziò la cantante Lilly Allen in un tweet il passato 8 di Marzo, giorno della donna.
È il cartello del festival Inglese "Wireless" di Londra, di musica urbana e hip-hop. Benché abbia sofferto una leggera modificazione. La cantante Lilly Allen cancellò gli uomini del cartello ed improvvisamente diventò bianche, sole tre donne agissero in quello che dura i tre giorni di festival. I dati continuano a parlare soli, il "Huffington post" nei festival di Miami di 2016 di 218 artisti, 198 erano uomini, 20 invece egli donne, benché la metà degli assistenti siano donne.
L'Italia non è un'eccezione, secondo la rivista "Rolling Stones Italia", nei festival celebrati tra 2015 e 2017 le donne continuano ad essere la gran minoranza.
I dati non mentono e la parità nella musica è un po' lontano ancora.
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